Alle porte di Firenze, nel comune di Impruneta, siamo intervenuti per la potatura di un bellissimo albero di Quercia. Perché intervenire su alberi così grandi? A cosa serve la potatura?

Questo splendido esemplare si trova all’interno di un terreno privato, ma si aggetta per metà della sua dimensione su una importante strada pubblica. In accordo con la committenza siamo intervenuti per fare un mirato intervento di potatura.

Perchè potare un albero di quercia a Firenze?

In un ambiente totalmente naturale gli alberi non hanno bisogno di interventi perché si “autopotano” da soli. Infatti ogni esemplare arboreo nasce e cresce in armonia con gli altri alberi, abbandonando tempo alcune parti di chioma come i rami secchi. Dal momento in cui gli alberi entrano a far parte dell’ambiente umano, e quindi anche dell’ambiente urbano, è necessario fare il possibile per rendere il migliore possibile la convivenza tra albero e uomini. Lo scopo di un buon arboricoltore (cioè colui che si prende cura degli alberi) è salvaguardare le esigenze sia degli alberi che degli uomini.

Ma qual’è l’obbiettivo di questo intervento? A cosa serve?

Lo scopo di questo intervento, potatura albero di quercia a Firenze, è di rendere l’albero più sano, più sicuro e anche più bello. Non abbiamo infatti modificato l’albero in maniera sostanziale, non sono stati infatti grossi tagli di riduzione. Abbiamo però eliminato tutti i rami secchi, morenti e a rischio schianto. Sulla parte fortemente inclinata sulla strada, una strada molto trafficata e percorsa con molta intensità, abbiamo apportato una leggera riduzione di chioma. Abbiamo fatto ogni taglio di riduzione con la tecnica del taglio di ritorno, come previsto dalle migliore pratiche della moderna arboricoltura.

L’intero intervento di potatura di questo albero ad alto fusto è stato eseguito con la tecnica di arrampicata su albero (treeclimbing). Così facendo siamo riusciti a non interrompere per un lungo periodo la strada sottostante. Inoltre con questa tecnica siamo riusciti ad intervenire dall’interno verso l’esterno. Riteniamo che questa tecnica è sicuramente la migliore per intervenire su alberi come questo.