A Firenze, all’interno di un contesto esclusivo, siamo stati contattati per la potatura di questo albero ad alto fusto: un Leccio (quercus ilex).
Il Leccio è senza dubbio uno degli alberi sempreverdi più rappresentativo del bacino del Mediterraneo. Lo si vede facilmente nei campi a delimitare i confini, lungo i viali cittadini, nei parchi e sulle colline dove spicca per la sua folta chioma. Essendo una pianta molto longeva e capace di raggiungere dimensioni notevoli, alcuni esemplari di leccio sono considerati alberi monumentali. In ambiente urbano, per il suo bell’aspetto, molto spesso lo si trova nei parchi e giardini.
Che tipo di potatura abbiamo fatto?
Questo albero ad alto fusto, di grandi dimensioni, nel passato (circa 30 anni fa) ha subito un intervento di potatura sbagliato, una capitozzatura.
Nel tempo l’albero, con grandi sforzi e sacrifici, ha ricostruito una nuova chioma e una nuova struttura arborea.
L’intervento di potatura che abbiamo effettuato ha comportato la rimozione di tutti i rami secchi, pericolanti e rischio schianto, e inoltre abbiamo svolto delle operazioni di potatura di alleggerimento: ridurre leggermente la porzione di chioma in maniera uniforme su ogni parte dell’albero senza alterarne la struttura e l’aspetto.
Il leccio è rimasto quindi delle stesse dimensioni ma risulta più leggero, pulito e bello.
“La potatura migliore è quella che non si vede”
Usando infatti questa frase, nel campo dell’arboricoltura si cerca di trasmettere al committente un concetto semplice e chiaro. Saper potare è un arte, e una potatura troppo massiccia danneggia gli alberi e la loro struttura.
Con questo tipo di potatura abbiamo asportato circa il 20% della chioma.
In conclusione vogliamo lasciare questo pensiero sperando che diventi un buon auspicio per tutti.
Un albero senza chioma è il frutto del lavoro di uomo senza testa.
Con la potatura leccio Firenze abbiamo continuato a dare dignità ad un bell’ esemplare arboreo!
Devo abbassare e sfoltire due lecci troppo ingombranti del 1965 come devo procedere